A 67 anni dal terribile bombardamento di Hiroshima, mi piacerebbe invitare tutti a riflettere su questo brano della storia dell’umanità. Se da un lato, come affezionati delle ambientazioni postatomiche di Ken il guerriero e di tante altre opere del genere, siamo forse abituati a vedere il tutto solo come uno scenario affascinante fatto di lande desertiche e macerie di civiltà scomparse, d’altro canto credo sia giusto fermarsi a pensare che ci sono persone che ancora oggi pagano le conseguenze della follia perpetrata in quel 6 agosto 1945.
Per questo motivo ripropongo un mio articolo in cui, nel tentativo di risalire alle origini del genere postatomico, faccio spazio ad una ricostruzione storica degli eventi che portarono a questo atto sconsiderato. Eccolo:
In più, valendo le immagini più di mille parole…