Jūza Gaiden – Hōkō No Kumo (Manga – 2010)

(La Storia Parallela di Juza – La Nuvola Errante – ジュウザ外伝 – 彷徨の雲)

Ultimo manga spin-off del progetto Shin Kyuseishu Densetsu, inizia ad essere pubblicato a partire dall’8 gennaio 2010 sul settimanale Comic Bunch e presenta le vicende di Juza, sicuramente uno dei personaggi più apprezzati della serie originale nonostante il suo breve arco di vita all’interno della stessa. Disegnato da Missile Kakurai (Arc the Lad, Fatal Frame, Red Shadow), Juza Gaiden vede il protagonista vagabondare in cerca di vendetta nei confronti dell’uomo che non è stato capace di proteggere la sua amata Julia: Kenshiro! Questo suo viaggio lo porta nei territori controllati dall’esercito del Re del Pugno, dove viene in contatto con la nuova realtà che Raoh sta plasmando con la sua ambizione, fatta di disperazione e lacrime. Caratteristica del racconto è il suo continuo giocare con l’assoluta mancanza di background del protagonista. Infatti, quasi tutta la narrazione propone momenti inediti della vita di Juza, molti dei quali trovano spazio nel suo passato, abbiamo quindi diversi flashback con Raoh, Souther, Rei ed altri personaggi. Il racconto, come prevedibile, si chiude infine con lo scontro definitivo, visto anche nella serie originale, tra Juza e Raoh.

CONSIDERAZIONI

Come si diceva nell’introduzione, la vita di Juza, il guerriero membro dei Nanto Goshasei, non è mai stata veramente esplorata nel manga originale. Nonostante questo (o forse soprattutto per questo) la sua breve apparizione nell’opera è rimasta scolpita nel cuore del pubblico per tre decenni.
Questo manga parte quindi con premesse tutto sommato buone, ovvero andare a mostrare a quello stesso pubblico gli aspetti inediti dell’esistenza di quel guerriero libero come le nuvole. Ma si può afferrare una nuvola e sperare di legarla? No, ed è purtroppo questo l’errore in cui Missile Kakurai cade rovinosamente. Il primo episodio infatti non è poi così male, anzi, l’idea che Juza si metta in viaggio per cercare Kenshiro, responsabile di non aver saputo difendere  Julia, l’unica donna che il guerriero abbia mai amato ma anche l’unica che non ha mai potuto avere, promette un viaggio avventuroso e affascinante…

juza 01

Tutto comincia però a crollare già dal secondo episodio in poi, scadendo purtroppo nel banale, presentando personaggi insulsi ed una trama che non si capisce mai bene quale direzione debba prendere di preciso.

orsa maggiore

Una delle grandi idee dell’autrice: l’Orsa Maggiore, in carne, ossa e pelliccia…

Viene quindi più che naturale pensare che Juza Gaiden, assolutamente non programmato e tardivo rispetto alle produzioni che hanno accompagnato Hokuto No Ken al suo venticinquennale, sia stato più che altro un mezzo promozionale buttato lì per accompagnare l’uscita in patria di Hokuto Musou (che noi in occidente conosciamo come Fist of the North Star Ken’s Rage), tanto che i personaggi, da un certo punto in poi, indossano anche gli stessi outfit visti nel gioco.

juza 02 01

Insomma, in poche parole un marchettone travestito da fumetto che oltretutto risente drammaticamente sia della sua stessa natura quasi episodica, con una trama frammentata e priva di reale mordente sulla lunga distanza (accompagnata poi da grossolani errori che rivelano la scarsa familiarità dell’autrice con il mondo di Hokuto, ma ne parlerò meglio tra un po’), sia di un tratto dalla qualità che definire altalenante è un complimento. Missile Kakurai (qui trovate il suo sito ufficiale se volete conoscerla meglio) non è una disegnatrice alle prime armi, eppure non si può fare a meno di notare quanta fatica faccia a muoversi nel regno di Hara e Buronson, che evidentmente non le è così congeniale, basti pensare che quando gli episodi del manga sono stati raccolti in volume, ha dovuto ridisegnare proprio il volto di Juza…

prima e dopo

Sostanzialmente, la storia si divide in due parti: la prima vede Juza alle prese con un povero, stereotipatissimo, pazzo che, non sapendo che fare con i propri traumi del passato, giustamente organizza piani assurdi  per far soffire la gente non appena si trova un potente guerriero a portata di mano (questo sembra essere ciò che Missile Kakurai intende come concetto di “trama”), mentre la seconda, al grido di “più banalità per tutti!”, si trascina in una serie di incontri e flashback, con molti personaggi provenienti dall’opera originale, che il più delle volte non hanno motivo di esistere e che sono creati al solo scopo di strizzare l’occhio a chi preferisce vedere in azione, ad esempio, Rei o Mamiya piuttosto che chiedersi se effettivamente Juza abbia mai avuto veramente a che fare con tutta questa gente. Il punto è proprio che Missile Kakurai cerca di fare il passo più lungo della gamba: non conosce bene trama e personaggi ma prova lo stesso a tirar fuori dei retroscena plausibili con risultati a dir poco tragicomici.

Partiamo da quello più assurdo in assoluto: l’appartenenza di Ryuga a Nanto!
Sì, avete letto bene. L’autrice, in un primo momento chiama la tecnica di combattimento di Ryuga Nanto Tenrō Ken invece che Taizan Tenrō Ken! Questo errore era così macroscopico che è rimasto però confinato solo all’edizione originale su rivista, venendo corretto per la successiva raccolta in volume. Già questo sarebbe sufficiente a far capire la reale competenza dell’autrice, ma c’è di più…

LA PREDESTINAZIONE DEI NANTO GOSHASEI !!

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Prego notare le finezze varie: Shuren e Hyui scappati da una puntata di Beyblade, Juza con i braccini corti e Fudo con una protesi sulla guancia sinistra. Dulcis in fundo, le fibbie delle cinte con i simboli degli elementi. Final Fantasy non ti temiamo!

Secondo Missile Kakurai, i guerrieri Goshasei nascono già con il tatuaggio delle cinque stelle addosso. Nello specifico, Juza ce l’avrebbe sotto la milza…

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Tutto molto bello se non fosse che…

juza errore 1

… lì non c’è proprio niente!

La verità è che i Nanto Goshasei scelgono spontaneamente di dedicare la loro vita all’Ultimo Condottiero, proprio come fa Fudo, che NON nasce assolutamente come predestinato a diventarlo ma si “converte” dopo il fatidico incontro con la piccola Julia, cambiando completamente stile di vita. Juza non aveva alcun tatuaggio proprio perché si era svincolato del tutto da ogni dovere.

Questo modo dell’autrice di inserire elementi a casaccio lo trovo grave. Grave perché certe scelte narrative, che siano dovute a un’effettiva mancanza di conoscenza o alla prensunzione di poter disporre a piacimento dei personaggi, si possono accettare in una fan fiction di poche pretese, non di certo in un prodotto ufficiale. L’unica parte che salvo è quella in cui Juza viene finalmente a conoscenza della vera identità di Julia. Non la descrivo ma penso che nel suo piccolo, pur essendo forse scontata, restituisce un po’ di umanità ad una parte di storia che nell’originale, a causa del fatto che i lettori non potevano ancora sapere chi c’era dietro la maschera dell’Ultimo Condottiero, non ha goduto del giusto pathos. Il resto è piattume allo stato puro che non suscita alcuna emozione, un patchwork di scene che corrono velocemente verso la conclusione senza mai dare l’impressione di avere anche solo lontanamente a che fare con il capolavoro a cui i maestri Hara e Buronson hanno dato vita trent’anni or sono.

PROTAGONISTI

JUZA DELLE NUVOLE (雲のジュウザ)

juza profile

Dotato di un talento senza eguali per le arti marziali, che gli ha permesso di sviluppare uno stile di combattimento del tutto personale ed imprevedibile, Juza appartiene al gruppo di guerrieri noti come Nanto Goshasei, incaricati di proteggere il misterioso Ultimo Condottiero dei Sei Sacri Pugni di Nanto. Ma il suo cuore, logorato da un amore impossibile, lo ha spinto a rinnegare i propri doveri e a vivere come un vagabondo… Vedi la scheda di Juza nel manga originale

shukan profileSHUKAN (シュカン)

Ufficiale in comando di un’unità del Corpo d’Invasione del Re del Pugno, è stato da questi incaricato di prendere possesso di un territorio indipendente miracolosamente risparmiato dal fuoco dell’ecatombe nucleare che ha devastato il pianeta. Vestito come un antico sovrano cinese e accompagnato da un cagnolino che ama viziare, viene fatto fuori dagli uomini della milizia del posto prima ancora di riuscire ad impartire un ordine di attacco.

yan profileYAN (ヤン)

Il più giovane tra i membri della milizia che tentano di respingere l’assalto dell’esercito del Re del Pugno, si rende subito conto che si tratta di una lotta impari e corre a chiamare in soccorso Juza, per il quale prova grande ammirazione.

rio profileRIO (リオ)

Capo della milizia cittadina, non vorrebbe poggiare tutta la strategia di difesa sulla presenza di Juza, ma capisce che contro l’esercito nemico non ha altra scelta. Per questo motivo, deciderà di tenere nascoste delle informazioni che porterebbero il guerriero a riprendere il proprio viaggio.

garaha profileGARAHA (ガラハ)

Comandante della prima unità del Corpo d’Invasione, è un vanaglorioso maestro di arti marziali che sembra aver sparso in giro la voce di essere addirittura più forte dell’Uomo dalle Sette Cicatrici, fatto che spingerà Juza a scendere in campo per affrontarlo, eliminandolo con un solo colpo.

jonah profileJONAH (ヨナ)

Comandante in Capo dell’Armata Basta dell’Esercito del Re del Pugno, ha alle spalle un passato fatto di umiliazioni e abbandono, ed è proprio a causa del suo tormento interiore che ha ordito un perverso piano che mira, per mezzo della morte di Juza, a far sprofondare ancor più nel baratro della disperazione la popoloazione del territorio che tiene sotto controllo.

jean profileJEAN (ジャン)

Uno dei ragazzi che, rapiti dalle loro case, hanno subito il lavaggio del cervello da Jonah e sono stati gettati in un’arena sotterranea in cui si tengono scontri all’ultimo sangue. Riuscito a fuggire, viene riacciuffato per essere riportato indietro, ma alla sua cattura assiste Juza…

alisa profileALISA (アリサ)

Carissima amica di Jean, è l’unica persona che sembra volerlo salvare quando questi riesce ad evadere dal luogo in cui è stato rinchiuso. Purtroppo però, viene anch’ella catturata e gettata nell’arena a combattere proprio contro Jean…

raoh profileRAOH (ラオウ)

Noto anche come Re del Pugno (拳王 – Ken Oh), Raoh è il maggiore dei quattro fratelli di Hokuto ed è animato, sin dalla giovinezza, dall’ambizione di sottomettere il mondo e i Cieli stessi al proprio dominio. Un’ambizione che lo ha portato a formare un immenso esercito con cui portare avanti una vera e propria campagna militare. Ma Juza non riesce a sopportare chi si arroga il diritto di togliere al prossimo la propria libertà…
Vedi scheda di Raoh nel manga originale

souther profileSOUTHER (サウザー)

Erede dello stile Nanto Hō-Ō Ken (Tecnica della Fenice Cinese di Nanto – 南斗鳳凰拳) e Stella Sovrana (Shō-sei – 将星) del Nanto Rokuseiken, Souther compare nel racconto soltanto in un flashback in cui, con cinismo, discute con Juza a proposito di vita e di libertà.
Vedi la scheda di Souther nel manga originale

mamiya profileMAMIYA (マミヤ)

Donna bellissima e abile guerriera, Mamiya rappresenta il punto di riferimento per la comunità del suo villaggio. Divenuta amica di Kenshiro e Rei, ha condiviso con loro tante battaglie e tanti momenti difficili, mettendo in gioco la propria vita pur di aiutarli. Quando però il suo stesso passato, nelle vesti di Yuda, è tornato a tormentarla minacciando di farle piombare addosso la Stella della Morte, è stato Rei a combattere per lei fino all’ultimo respiro pur di riuscire a rovesciarne la sorte.
Vedi la scheda di Mamiya nel manga originale

aili profileAILI (アイリ)

Sorella minore di Rei, Aili è stata rapita da Jagi nel giorno del suo matrimonio. Da allora, la sua vita è stata solo un inferno e, anche dopo essere stata tratta in salvo da suo fratello, Ken e Mamiya, le ferite del suo cuore le hanno impedito a lungo di affrontare di nuovo il mondo senza fuggire. In seguito alla morte di Rei ha preso a vivere in pianta stabile nel villaggio di Mamiya, ove veglia sulla tomba dell’amato fratello.
Vedi la scheda di Aili nel manga originale

rei profileREI (レイ)

Stella della Giustizia del Nanto Rokuseiken e maestro del Nanto Suichō Ken (Tecnica dell’Uccello d’Acqua di Nanto – 南斗水鳥拳), Rei ha vissuto a lungo solo per cercare vendetta, ma l’incontro con Kenshiro e Mamiya gli ha aperto il cuore, permettendogli di ritrovare quella nobiltà d’animo che aveva messo da parte e sacrificarsi infine per i propri amici e per la donna amata.
Vedi la scheda di Rei nel manga originale

hyui profileHYUI DEL VENTO (風のヒューイ)

Guerriero valoroso e determinato dei Nanto Goshasei, Hyui guida le Brigate del Vento, l’avanguardia dell’esercito dell’Ultimo Condottiero di Nanto ed è in grado, con la sua tecnica di combattimento, di generare potenti vuoti d’aria capaci di spaccare perfino l’acciaio.
Vedi la scheda di Hyui nel manga originale

shuren profileSHUREN DELLE FIAMME (炎のシュレン)

Membro dei Nanto Goshasei e leader del Corpo D’Armata Rosso, Shuren padroneggia il Gosha Enjōken (五車炎情拳 – Tecnica della Fiamma dell’Ira dei Cinque Astri) che permette, tramite l’utilizzo del fosforo e con la forza dell’ira, di generare potenti fiamme che accompagnano i suoi attacchi, incendiano e carbonizzando gli avversari mentre vengono tagliati a pezzi.
Vedi la scheda di Shuren nel manga originale

ryuga profileRYUGA (リュウガ)

Generale dell’Armata del Re del Pugno, Ryuga è il guerriero che segue il cammino imposto dalla Stella del Lupo del Cielo ed è depositario del Taizan Tenrō Ken (泰山天狼拳 – Tecnica del Lupo del Cielo del Taishan). Personaggio forse tra i più difficili da decifrare, è fratello si di Juza che di Julia.
Vedi la scheda di Ryuga nel manga originale

julia profileJULIA (ユリア)

Ultimo Condottiero dei Sei Sacri Pugni di Nanto e Stella dell’Amore Materno, è l’unica donna che Juza abbia mai davvero amato ed anche il motivo per cui il guerriero, scoperto che ella in realtà è sua sorella, ha deciso di rinnegare la propria esistenza e i propri doveri.
Vedi la scheda di Julia nel manga originale

rihaku profileRIHAKU DEL MARE (海のリハク)

Il più anziano dei Nanto Goshasei, Rihaku ne è anche la guida, sia a livello tattico che spirituale. Viene definito un grande stratega e, con il suo Corpo Militare del Mare, rappresenta l’ultimo baluardo a difesa del Condottiero.
Vedi la scheda di Rihaku nel manga originale

Kim, il fornaio di Hokuto

Nota: attenzione, questo non si trova nei volumi!!

Nel manga, durante un flashback, si parla di Kim, l’allievo che Ryuken cacciò dal dojo di Hokuto per via delle sue scarse capacità. Da quello che emerge, pare fosse più bravo a fare il fornaio! Allora il nostro amico Aisanbou, che per chi non lo conoscesse è fondatore del fansite nipponico forse più ricco e più longevo riguardante Hokuto No Ken, ha pensato ad un altro possibile spin-off, tutto incentrato su questo sfigatissimo personaggio! 😀

La leggenda del fornaio di fine secolo

KIM – PAN

“Un poema epico sul lievito. Una storia incentrata su un guerriero inetto che ha spostato il suo campo di battaglia nella bottega del pane!!”

kim gaiden by aisanbou


juza 1EDIZIONE ITALIANA

Questo manga è stato pubblicato in Italia in 2 volumi da Planet Manga, a febbraio e marzo del 2015, al’interno della collana “Ken la Leggenda”, con il titolo JUZA LA NUVOLA VAGABONDA.
I volumi di questa serie sono stati pubblicati in due diverse edizioni: normale, al prezzo di 4,50 euro, e con sovraccoperta, in esclusiva per le fumetterie e le librerie specializzate, al prezzo di 6,50 euro.
A parte questo, entrambe le edizioni presentano le medesime caratteristiche: 200 pagine in bianco e nero, formato 13×18,8, brossurate.

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