Mentre si avvicina inesorabile il 15 ottobre, il blog DarkArynLand intervista Giorgio Bassanelli Bisbal, direttore del doppiaggio e responsabile del nuovo adattamento de “L’Arcadia della mia giovinezza“.
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L’Arcadia della mia giovinezza: L’offerta speciale di Goen e l’elenco dei cinema
Mentre si avvicina la data dell’arrembaggio di Capitan Harlock, di cui abbiamo già parlato approfonditamente e che ricordiamo è previsto per il 15 ottobre, fioccano di continuo news ed iniziative interessanti. Abbiamo già dato uno sguardo a trailer e immagini qualche giorno fa, parliamo allora di GOEN che, come potete leggere nella locandina ufficiale che trovate qui sopra, ha deciso di applicare il 10% di sconto sull’acquisto dei volumi dell’edizione Deluxe del manga a chi esibirà il proprio biglietto in fumetteria!
Passiamo ora all’atteso elenco delle sale in cui verrà proiettato il film. Sul sito ufficiale dedicato all’evento è presente, da un paio di giorni, una sezione in cui è possibile ricercare la sala cinematografica più vicina e prenotare il biglietto.
Per raggiungerla cliccate sull’immagine sottostante.
L’Arcadia della mia giovinezza: Capitan Harlock all’arrembaggio dei cinema il 15 ottobre 2014
Grazie ad un accordo tra Yamato Video e Koch Media,
il pirata dello spazio farà da apripista ad un’operazione
che prevede il recupero della migliore animazione
nipponica e la sua riproposta su grande schermo!
In un periodo in cui i cinema sono letteralmente dominati da prodotti realizzati con animazione digitale e in cui anche colossi come Toei decidono di scimmiottare Disney e Dreamworks, qualcuno si è finalmente deciso a rivalutare e riportare all’antico splendore i capolavori di un tempo. Quel qualcuno è Yamato Video, editore presente sul nostro territorio fin dai primissimi anni ’90 il cui catalogo, che comprende un vastissimo numero di titoli, ne ha decreato la leadership nel settore. In collaborazione con Koch Media, la prima media company in Europa completamente indipendente, l’editore torinese ha in programma di riportare nei cinema dello stivale alcuni dei più grandi film d’animazione del proprio catalogo, iniziando da Capitan Harlock – L’Arcadia della mia giovinezza (わが青春のアルカディア – Waga Seishun No Arcadia), prodotto da Toei Animation nel 1982 come prologo alle avventure del famoso pirata dello spazio creato da Leiji Matsumoto. Diretto da Tomoharu Katsumata, la pellicola si avvale del character design del mitico Kazuo Komatsubara (Devilman, Goldrake e molti altri, una vera leggenda del mondo dell’animazione) e del mecha design di Katsumi Itabashi (Corazzata Spaziale Yamato, Starzinger) e Koichi Tsunoda (Mazinga Z). La colonna sonora, di rara bellezza, è invece affidata a Toshiyuki Kimori (Golgo 13, Dirty Pair).
– IL PERSONAGGIO –
Capitan Harlock (キャプテン・ハーロック)
In realtà, Harlock è uno di quegli eroi senza tempo che non avrebbe bisogno di alcuna presentazione. Basta infatti veder sventolare la sua inconfondibile bandiera da pirata per riconoscerlo. Nato nel 1977 come protagonista della serie “Il pirata dello spazio Capitan Harlock” (宇宙海賊キャプテンハーロック), il personaggio è in realtà il frutto di una lunga gestazione iniziata già nel lontano 1953, quando nella fervida mente dell’allora quindicenne Leiji Matsumoto, iniziò a delinearsi un suo primo archetipo all’interno di un fumetto di 16 pagine, Mitsubachi no Bôken (みつばちの冒険 – Le avventure di un’ape), che il ragazzo presentò per un concorso della rivista Manga Shonen, vincendolo.
Da allora, Harlock è stato il protagonista di miriadi di avventure all’interno di quello che è chiamato “Leijiverse”, l’universo narrativo in cui i personaggi di Matsumoto provenienti da diverse serie spesso si incontrano, tra manga, anime televisivi, film d’animazione e OAV. E nonostante tutti questi anni, e nonostante le continue rivisitazioni della sua storia, Harlock è rimasto un personaggio leggendario, uno di quelli che veramente si potrebbero definire “mitologici” per quanto concerne il mondo dei manga e dell’animazione.
Egli non teme la morte e si batte costantemente contro ogni forma di regime totalitario, trovandosi spesso in guerra (quello stesso tipo di guerra di cui l’autore è stato testimone fin da bambino, durante il secondo conflitto mondiale) per difendere i propri ideali di giustizia e libertà. In questo film (che non solo ne narra le origini, ma è considerato il fulcro del Leijiverse), Harlock è il giovane capitano di un’astronave della Federazione Terrestre che, ritornato sul pianeta Terra (ormai dominio degli Illumidiani invasori), combatterà per salvare il pianeta e la donna che ama, trasformandosi nel ribelle dello spazio che tutti conosciamo.
IL NUOVO DOPPIAGGIO
Per l’occasione, il film è stato ritradotto da capo e doppiato ex novo, sotto la direzione di Giorgio Bassanelli Bisbal, che ha curato anche l’adattamento dei dialoghi. Il nuovo cast vede doppiatori del calibro di Loris Loddi (Dexter nell’omonima serie, Val Kilmer nel film The Doors…) e Mario Cordova (voce italiana di Richard Gere, qui al suo primo doppiaggio per un anime) solo per citarne due. Di seguito l’elenco dei ruoli principali con link alle rispettive schede del sito Il Mondo dei Doppiatori.it
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Loris Loddi: Capitan Harlock/Phantom F. Harlock II
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Marco Mete: Tochiro Oyama
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Cinzia De Carolis: Emeraldas
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Lidia Perrone: LaMime
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Olivia Costantini: Mira
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Norman Mozzato: Triter
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Benedetta Ponticelli: Maya
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Massimiliano Virgilii: Zoll
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Dario Oppido: Murgison
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Massimo Lodolo: Zeda
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Mario Cordova: Phantom F. Harlock I
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Pietro Biondi: Hans Tokarga
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Giorgio Bassanelli Bisbal: Torisan
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Stefano Alessandroni: Leiji Matsumoto
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Vanina Marini: la Strega
Alcune clip di doppiaggio in anteprima
Curiosità: L’ENIGMA DELL’ARCADIA VERDE
Mentre in questo film (e nella successiva serie SSX, basata proprio su di esso) vediamo un’Arcadia di colore verde, dal mecha design più incentrato sull’aspetto “militare”, nell’anime originale vediamo un’Arcadia diversa, di colore prevalentemente blu, il cui design richiama invece un grande vascello.
Questo fatto, unito all’ordine cronologico degli eventi narrati nel film e nell’anime, ha portato molti fan ad ipotizzare la cosa più ovvia, cioé che l’Arcadia dell’anime originale sia un’evoluzione di quella verde. Tuttavia questo particolare non è mai stato confermato in nessuna delle produzioni legate ad Harlock che, anzi, in qualche modo hanno sempre creato (e continuano a creare) tantissima confusione circa la continuity della saga del pirata dello spazio, tanto che è ormai comune considerare ogni Harlock che appare in una data serie una diversa incarnazione dello stesso personaggio. Allo stesso modo, anche l’Arcadia sarebbe quindi diversa in base all’universo narrativo in cui compare. Ipotesi affascinante pure questa, se non fosse che, a riportarci con i piedi per terra e, di conseguenza, a questioni meno legate alla fantasia e più ai soldi, c’è semplicemente una questione di sponsor: la Takara, infatti, finanziava l’anime televisivo di Harlock e produceva i modellini dell’Arcadia originale, mentre la Bandai finanziava e produceva invece i modellini per Galaxy Express 999. l’Arcadia verde è nata quando Harlock è comparso in un cameo dell’anime appena citato e la Bandai, non volendo assolutamente fare pubblicità alla rivale, impose di modificare la nave spaziale dell’eroe. Detto questo, il resto è abbastanza facile da intuire: la Bandai divenne sponsor del film e della successiva serie SSX, di conseguenza venne sfruttato il nuovo modello.
Kazuo Komatsubara, l’artigiano dell’animazione
Morto nel 2000 a causa di un tumore, il maestro Komatsubara è stato per decenni uno dei massimi esponenti dell’animazione made in Japan nonché un punto di riferimento per tanti altri suoi colleghi ed eredi che tutt’oggi lavorano nel settore. Nato il 24 dicembre del 1943, Komatsubara ha portato in TV e sul grande schermo molte serie ormai di culto: Devilman, Goldrake, Mazinga Z, il Grande Mazinga, Getter Robot, Gackeen, Capitan Harlock, Galaxy Express 999, Starzinger e Forza Sugar. A queste si aggiungono poi varie collaborazioni (Komatsubara era un animatore indipendente, non legato ad una specifica casa di produzione), tra le quali ricordiamo quella di direttore dell’animazione in Nausicaä nella Valle del vento, capolavoro di Hayao Miyazaki a cui venne invitato a collaborare proprio in seguito ai risultati ottenuti con Capitan Harlock – L’Arcadia della mia giovinezza. Assolutamente non interessato alla fama, Kazuo Komatsubara è ricordato nell’ambiente per via della sua maestria e della sua dedizione al lavoro, caratteristiche che gli hanno sempre garantito la stima dei colleghi. In poche parole, se Yamato Video voleva dare un chiaro segno di quello che si propone di fare con quest’operazione di “valorizzazione” degli anime di un tempo, è partita proprio con il piede giusto.