Tomoyasu Hotei

Vera e propria leggenda vivente, Tomoyasu Hotei nasce il primo febbraio 1962 a Takasaki, nella prefettura di Gunma, nella parte nordorientale del Giappone. Inizia a suonare la chitarra alle medie e, al liceo, con la sua band Blue Film, raggiunge il secondo posto in un contest tra band scolastiche. Viene espulso all’ultimo anno di liceo perchè, redarguito dagli insegnanti circa la lunghezza dei suoi capelli, ha l’ardire di rispondere: “anche Gesù aveva i capelli lunghi”.

Poco tempo dopo, giunto a Tokyo, riceve una telefonata da Kyosuke Himuro, lo stesso ragazzo che, con la sua band Death Penalty, lo aveva battuto nel contest scolastico menzionato in precedenza. Insieme decidono di mettere su una nuova band e reclutano alcuni amici dalle loro rispettive esperienze precedenti. Nasce così la prima formazione dei Bōi (暴威 – Tirannia):

  • Kyosuke Himuro (voce)
  • Tomoyasu Hotei (chitarra)
  • Tsunematsu Matsui (basso)
  • Atsushi Moroboshi (seconda chitarra)
  • Kuniaki Fukazawa (sassofono)
  • Mamoru Kimura (batteria)

Con questo gruppo, inizialmente Hotei tiene delle serate una volta al mese presso il Loft, un celebre locale di Shinjuku, ma il ricavato non basta per pagare le bollette e quindi tanto lui quanto gli altri componenti della band si trovano a dover fare lavori part-time per mantenersi mentre continuano con pervicacia ad inviare demo alle diverse case discografiche. Nel 1981 il batterista Kimura lascia la band, venendo poco dopo sostituito da Makoto Takahashi e i Bōi diventano il gruppo più popolare al Loft, vedendo giungere finalmente l’agognato contratto con la Victor Entertainment.

A quel punto, nel 1982, il nome della band cambia in Boøwy e il 21 marzo viene pubblicato Moral, il primo album di genere punk. Purtroppo, alcune scelte stilistiche dello stesso Hotei (che vuole dare una svolta più pop alla loro musica), porta già nello stesso anno a dure polemiche da parte dei fan e all’uscita di Fukazawa e Moroboshi dalla formazione. Come se non bastasse, l’anno seguente il gruppo lascia la Victor per fondare una propria etichetta indipendente ma con risultati disastrosi. Per l’industria discografica dell’epoca una cosa del genere è inaudita e quindi i Boøwy si trovano a dover fare i conti con moltissime difficoltà dovute proprio a questa loro scelta. A quel punto si trovano costretti a rifugiarsi sotto l’ala protettiva della Toshiba- EMI, grazie alla quale rinascono e diventano la band numero 1 del Giappone. In seguito a dei contrasti tra Hotei e Himuro, i Boøwy annunciano lo scioglimento nel 1987. I loro ultimi concerti, tenutisi il 4 e 5 aprile 1988 al Tokyo Dome hanno registrato grandi record di vendite dei biglietti: 95 mila solo nei primi 10 minuti !!

Dopo quest’avventura, Hotei affianca il cantante Koji Kikkawa formando il duo Complex e pubblicando due album: Complex (1989) e Romantic (1990), entrambi ai primi posti nelle classifiche nazionali. Purtroppo anche questa collaborazione finisce presto e in un’intervista Hotei dichiara addirittura che il tutto è stato un grosso sbaglio e che tale esperienza ha posto fine alla sua amicizia nei confronti di Kikkawa (salvo poi reincontrarlo nel 2011 per un concerto destinato alla raccolta di fondi da devolvere in beneficienza alle vittime del terremoto e dello tsunami che hanno colpito il Giappone). Di lì in poi Hotei si dedica alla carriera da solista anche se non disdegna affatto di collaborare frequentemente con artisti di calibro internazionale come David Bowie, Apollo 440, Ofra Haza, Apocalyptica e molti altri.

Il suo brano più celebre a livello mondiale è “Battle Without Honor or Humanity” creato per la colonna sonora di Kill Bill di Quentin Tarantino e successivamente utilizzato in numerosi spot pubblicitari, videogames e media di vario tipo. Per quello che invece riguarda Hokuto No Ken, il buon Hotei ha pubblicato i brani STILL ALIVE e Ai Wo Torimodose!! (201X Guitar Ver.).

 

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