ToyManiac’s Ultimate Hokuto No Ken Figures Wiki

Un breve post per segnalare, a tutti i collezionisti, l’ottimo lavoro svolto dal sito ToyManiac che, oltre a tante altre serie, ha catalogato in maniera dettagliata varie linee di figures dedicate a Ken il guerriero.

Trovate tutto…

KEN IL GUERRIERO – News in pillole (Agosto 2023)

Manca ormai meno di un mese alla data del 40° anniversario di Ken il guerriero e, man mano che ci avviciniamo allo storico traguardo, si moltiplicano le iniziative e le news che lo riguardano. Non avendo avuto modo di aggiornare il sito nei mesi scorsi, ho pensato allora ad un lungo post riassuntivo a beneficio di tutti gli appassionati del mondo di Hokuto. Quindi mettetevi comodi e buona lettura. 😉

La prima importante notizia riguarda la mostra che ripercorrerà, attraverso le potenti immagini disegnate da Tetsuo Hara, non solo la parte più significativa della serie, ma anche l’impatto che l’opera ha avuto nella società. In realtà ne avevamo già parlato ma, se all’inizio veniva indicato un generico “autunno 2023” come periodo dell’evento, ora finalmente è stata ufficializzata una data precisa. La mostra si terrà infatti, come già stabilito in precedenza, a Tokyo, presso la galleria Mori Arts Center delle Roppongi Hills, da sabato 7 ottobre a domenica 19 novembre 2023.

Sono previste ulteriori date in altre città. La mostra sarà infatti a Nagoya nel mese di marzo 2024 e a Kobe durante l’estate dello stesso anno. Nella primavera del 2025 si sposterà invece a Fukuoka. Di seguito, un piccolo assaggio degli oltre 400 pezzitra tavole del manga, illustrazioni a colori e artwork totalmente inediti realizzati dal maestro Hara per l’occasione – che troveranno spazio durante l’evento.

Come avevamo già accennato in precedenza, l’esposizione sarà suddivisa in 6 tappe che andranno a ripercorrere, in ordine cronologico, gli eventi che vanno dal primo capitolo fino alla sconfitta di Raoh. Quindi, se la prima tappa metterà in risalto l’inizio dell’epopea di Kenshiro, con Shin, i Golan, lo Sciacallo e Devil Rebirth, nella seconda l’attenzione si sposterà sulla lunga saga che vede coinvolti Rei, Yuda, Shu e Souther, i grandi maestri del Nanto Seiken. La terza tappa, invece, getterà uno sguardo approfondito e nostalgico alle produzioni e al merchandise scaturiti dalla serie. Di conseguenza, ampio spazio troveranno i materiali originali dell’anime storico prodotto da Toei (che, nel frattempo, dallo scorso 3 agosto ha iniziato a pubblicarne gli episodi sul suo canale YouTube, ma solo per il pubblico nipponico), i videogiochi e le diverse linee di action figures.

La quarta tappa della mostra tornerà a concentrarsi sul manga originale presentando le tavole e i momenti salienti che vanno dallo scontro tra Toki e Raoh a tutta la saga che coinvolge i Nanto Goshasei. La quinta tappa si focalizzerà poi su un vasto repertorio di illustrazioni a colori, soprattutto le varie copertine realizzate ai tempi della serializzazione su Shonen Jump mentre la sesta ed ultima tappa farà rivivere lo scontro finale tra Kenshiro e Raoh.

A tutto questo si aggiungono i progetti realizzati grazie alla campagna di crowdfunding conclusasi lo scorso 9 luglio e che, a fronte di un obiettivo di 2.000.000 di yen, è riuscita a raccoglierne ben 21.366.748 , ovvero il 1068% della cifra prevista.

Quindi, non solo saranno presenti le riproduzioni del trono di Souther e della tomba di Misumi in scala 1:1, ma i nomi dei sostenitori della campagna saranno messi in mostra nella galleria e stampati nel libro di illustrazioni che verrà pubblicato in seguito mentre alcuni premi esclusivi saranno riservati ai più “generosi” tra loro. In particolare alcuni avranno l’onore di accedere in anteprima all’esposizione e godere di una visita guidata insieme a Tetsuo Hara, altri tre potranno ricevere una riproduzione in 3D di 15 cm del maestro mentre uno solo riceverà un artwork creato appositamente!

Altra piccola chicca, assieme ai biglietti, in vendita a partire dallo scorso 4 agosto, verrà fornita un’audioguida con la mitica voce di Shigeru Chiba .

Un po’ più defilato rispetto a questo evento è il nostro caro Buronson, che non perderà comunque l’occasione per celebrare il suo più grande successo. Da anni ormai concentrato sul promuovere la città di Saku, suo paese natale nella prefettura di Nagano, l’autore non solo ha finanziato personalmente un corso di manga di 100 ore (il reclutamento per il nuovo anno inizierà il prossimo 1° settembre), ma ha partecipato a diverse altre iniziative a tema Hokuto che hanno avuto risalto sui media nazionali ed esteri (una su tutte, i famosi tombini decorati con i protagonisti della serie). Chiaro quindi che la ridente cittadina non poteva restare fuori dalle varie commemorazioni e, tra i tanti eventi in programma (che verranno svelati prossimamente), uno in particolare vedrà protagonista questo sceneggiatore tanto prolifico quanto generoso. Nella giornata del 18 settembre, presso l’Aula Magna del Sakudaira Exchange Center, dalle 9:00 alle 11:00 ci sarà una proiezione dell’anime televisivo storico di Ken il guerriero a cui seguirà, dalle 14:00 alle 16:00, una lunga intervista al maestro Buronson intitolata “La storia segreta dietro la nascita di Hokuto No Ken”, durante la quale verrà trasmesso anche un videomessaggio di Shuichi Mochida, attuale dirigente della Coamix. L’evento sarà gratuito ma a numero chiuso e per potersi prenotare bisognerà farlo attraverso l’app di messaggistica Line o scaricando un apposito modulo di domanda da compilare e reinviare per posta (o consegnare di persona) alla divisione Turismo di Saku. Tra tutti i candidati ne verranno estratti a sorte 350.

Nel frattempo, sulla piattaforma WOWOW, nei mesi di settembre e ottobre verrà riproposto il famigerato musical di Ken il guerriero. Dopo essersi guadagnato vari riconoscimenti sui palcoscenici di Giappone e Cina, questa versione dell’epica storia di Hokuto No Ken è pronta a portare la sua ricca dose di disagio anche agli abbonati di questo servizio di streaming.

Un po’ diversa, invece, la situazione su DMM TV, che, a partire dal prossimo 22 settembre, distribuirà in esclusiva il drama Kenshiro ni Yoroshiku, basato sul l’omonimo manga di Jasmine Gyuh di cui avevamo già parlato. Koichi Nakamura, protagonista della storia, sarà interpretato dall’attore Ryuhei Matsuda, mentre Rika Sakamoto, la sua giovane assistente, avrà il volto di Nishino Nanase. Sceneggiatura e dialoghi degli episodi saranno scritti da Hidetomo “Bakarhythm” Masuno.

Per assurdo, la surreale trama di questa serie, che vede il protagonista cercare di apprendere l’Hokuto direttamente dalle pagine del manga di Ken il guerriero per potersi vendicare di uno yakuza che gli ha portato via la madre, potrebbe trasformarla nel più bel tributo di questo quarantennale. Perché sì, la storia ha tanti risvolti comici, ma i continui rimandi all’opera originale non possono lasciare indifferenti gli appassionati dell’uomo dalle sette cicatrici. Onestamente spero tanto che arrivi anche da noi.

A chi piace piuttosto il lato collezionistico del mondo di Hokuto, interesseranno certamente le seguenti notizie…

Sono aperti i pre-order per l’impressionante statua di Kenshiro e Julia prodotta da Prime 1 Studio. Definita all’inverosimile e con una colorazione il più vicina possibile alle illustrazioni del maestro Tetsuo Hara (che ne sembra particolarmente entusiasta), di impressionante ha anche il prezzo: quasi 1.500 euro!

Completamente sold out è invece la statua di Raoh e Re Nero di Spiceseed, il cui pre-order era iniziato lo scorso 5 agosto. 49 cm di “dimensione artistica” alla modica cifra di circa 1900 euro (tasse escluse…).

E se le vostre finanze non arrivano a tanto ma morite lo stesso dalla voglia di commemorare questo anniversario con un acquisto importante, la Kaiyodo ha da poco reso nuovamente disponibile la sua statua da 50 cm di Kenshiro in “megasofubi” (ne parlammo qui) a meno di 250 euro. Originariamente prodotto nel 2016, questo modello è ormai alla sua seconda ristampa (la prima fu nel 2019) e si presenta con un totale recolor.

Dal canto suo, la Medicos, dopo aver annunciato, circa un paio di anni fa, la produzione di 3 action figures dedicate rispettivamente a Rei, Yuda e Toki, da allora sembra essere andata in letargo (almeno per quello che riguarda la licenza di Ken il guerriero), limitandosi a mostrare solo un prototipo dell’Uccello D’Acqua di Nanto. Quindi, a meno di qualche sorpresa dell’ultimo minuto, sembra che non ci saranno altre novità da parte di questo produttore.

Sempre restando in ambito action figures, a molti potrà interessare la recente acquisizione della licenza di Hokuto No Ken da parte della DIG. Kenshiro e soci avranno l’onore di dare il via alla linea DIGACTION ma, al momento non c’è nulla più che un’immagine promozionale, quindi nulla su cui discutere davvero. Dando però uno sguardo agli altri prodotti dell’azienda ci si può fare un’idea di quello che è il livello generale dei suoi prodotti, realizzati con stampanti 3D.

Un’altra iniziativa particolare l’avevamo accennata lo scorso giugno e riguarda Takara Tomy che, in occasione del 40° anniversario degli ZOIDS, ha avviato una serie di collaborazioni tra le quali una con Hokuto No Ken. Questo porterà alla produzione, nel 2024, dello Zoid Wild Liger Black King, una fusione tra il modello Murasame Liger e il mitico Re Nero.

Chiudiamo la carrellata con il “Kanda Curry Grand Prix 2023” che, come ogni anno, si tiene nel quartiere di Kanda a Tokyo. 142 attività sono infatti pronte a servire le loro ricette al curry in una competizione per stabilire chi è il migliore. La novità di quest’edizione è che i primi 500 clienti di ognuno dei summenzionati locali avranno l’opportunità di pescare delle card in edizione limitata con i personaggi di Ken il guerriero. In aggiunta, alcune particolari ricette create per l’occasione daranno ulteriori opportunità di pescare le card.

In chiusura, vi ricordo un paio di link se avete voglia di venire a parlare con noi:

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Com’è stato il 2013 di Kenshiro? Tiriamo le somme sul trentesimo anniversario

Mentre il 2013 conclude la sua corsa, non posso fare a meno di gettare uno sguardo sommario a quelle che sono state le iniziative dedicate a celebrare il trentennale di Hokuto No Ken. Di alcune cose abbiamo già trattato nel corso dell’anno, altre le ho volutamente tralasciate proprio in vista di questo “riassuntone” finale.

Fist of the North Star Ken's Rage 2

Tutto era iniziato con Shin Hokuto Musou (da noi “Fist of the North Star Ken’s Rage 2”), che già a fine 2012 mostrava fieramente il logo ufficiale delle iniziative legate al trentennale. Del gioco ne abbiamo parlato più che abbondantemente e sotto ogni aspetto nel corso dei mesi che ne hanno preceduto l’uscita e quando finalmente è stato pubblicato ma, col senno di poi, si può tranquillamente affermare che non avrebbero potuto scegliere un apripista migliore per un trentennale che si è dimostrato all’insegna del “tanto fumo e niente arrosto”. Perché in definitiva tanto Ken’s Rage 2 quanto il resto delle iniziative dedicate a celebrare il lungo cammino del successore di Hokuto, sono proprio questo: una sequela di promesse e dichiarazioni trionfali smentite ogni volta da operazioni imbarazzanti e molto al di sotto della sufficienza. Un po’ come dire che si sposa tua sorella e ti presenti al matrimonio mandando avanti un po’ di gente che ti stende il tappeto rosso per poi fare il tuo epocale ingresso a petto nudo, con bermuda e infradito.

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E quindi non stupisce che, proprio a cavallo dell’uscita di Shin Hokuto Musou, su Comic Zenon sia apparso lo special cartaceo “Heart of Meet“, che per celebrare il trentennale si concentrava sul passato di Heart (oltre che, in appendice, degli altri suoi compagni membri di KING). Perché è OVVIO che tutti volevamo sapere di più sul primo personaggio minore in grado di rifilare una sonora mappina a Kenshiro solo per esplodere fragorosamente tipo qualche vignetta più avanti. D’altronde son trent’anni pure per lui, oh… peccato non abbiano fatto uno special pure per Misumi.

pachinko hokuto no ken 5 hashaNel frattempo, la SEGA – SAMMY già stava infilando sul mercato Pachinko CR Hokuto No Ken 5 Hasha (ぱちんこ CR北斗の拳5 覇者), ovvero un altro di quei cosi mangiasoldi con le biglie che fanno impazzire il popolo del Sol Levante (e di cui avevamo pure accennato ).  Da notare che quel 5 NON indica semplicemente che questo è il quinto pachinko dedicato al mondo di Hokuto, bensì che l’impero del male (Sega + Sammy = SS, fate voi…)  è arrivato ormai a produrre la quinta serie di queste macchinette diaboliche.  Che poi a noi, sostanzialmente, potrebbe anche non fregare niente del modo in cui i giapponesi spendono i loro dindi, ma ogni volta che ci passa davanti agli occhi una scena animata di qualità SUPERIORE  a quelle viste anche nei recenti film della pentalogia, non possiamo evitare di mandare, anche solo col pensiero, un bel “vaffancuore” a chi ha scelto di investire risorse nella produzione di questi pachinko piuttosto che in progetti animati o videoludici più concreti (o almeno più appetibili da parte del resto del mondo). Ma ormai è palese che il conto in banca di Hara, Buronson e Horie è strettamente legato a questo fruttuoso connubio tra Hokuto e macchinette varie. Una riprova, se ancora ce ne fosse bisogno, è proprio in uno spin-off, pubblicato sempre in occasione del trentennale della serie, dal titolo Kin’yoku No Garuda, creato per pubblicizzare Pachislot Hokuto No Ken Tensei No Sho (パチスロ 北斗の拳 転生の章), ovvero il secondo prodotto di Sega-Sammy ad invadere le sale giochi nipponiche nel 2013.

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Qualcuno dirà: “Ma guarda che pachinko e pachislot sono diversi, perchè il secondo è una slot machine che usa le biglie del pachinko”, al che io rispondo: “Sempre la stessa merda sono”.

Ed eccolo il guerriero di Nanto, che protende la sua mano rapace verso le vostre biglie…

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Tra l’altro, un’operazione simile era già stata fatta con Cyber Blue ed un pachinko ad esso dedicato (ne parlavo qui) in cui Hara aveva dato vita a nuovi personaggi che sono poi stati usati nel manga CROSS BATTLERS – Cyber Blue The Last Stand, ma tornando all’argomento principale del post, ovvero le diverse iniziative pensate in Giappone per il trentennale, non posso non citare il ritorno di un’altra illustre (ed inutile) serie. Signori e signore, fate un bell’applauso a Hokuto No Ken Gekiuchi MAX – 1 Oku-ri No Typing Densetsu (北斗の拳 激打MAX ~1億人のタイピング伝説~) ovvero l’ultimo esponente della ex-defunta linea di typing games, denominati Gekiuchi, della SSI Tristar.

gekiuchi max

Sviluppato da Microvision Inc., il “gioco” (le virgolette sono obbligatorie) prevede sostanzialmente le medesime dinamiche dei titoli precedenti, aggiungendo nemici e capitoli oltre ad una massiccia componente online fatta di eventi speciali e missioni. Insomma, tutto quello che serve per un maniaco del “genere”.

Ma parliamo un po’ dei progetti animati. Mentre permangono le voci su un imminente remake dell’anime televisivo, il meglio che ci siamo beccati quest’anno è DD Hokuto No Ken. Divertente, per carità, in alcuni casi anche follemente geniale nelle gag, ma ci aspettavamo di certo qualcosina in più.

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Restando in tema di parodie, da segnalare anche un manga, Hokuto No Ken Ichigo Aji (北斗の拳 イチゴ味), che potremmo tradurre “Hokuto No Ken gusto fragola” (già il titolo è tutto un programma).

Hokuto alla fragola

Come si evince dalla copertina, l’indiscusso protagonista, disegnato da Yukito Imoto (già partecipe alle storie in appendice ad Heart of Meet), è Souther. Com’è prevedibile, si tratta di un’accozzaglia di gag surreali ed assurde che tentano di fare il verso alla serie originale e di cui non si sentiva il bisogno. Davvero. C’hanno fatto pure il trailer.

Ma in un clima del genere, potevano forse mancare i concorsi? Certo che no! E chi, se non la Sega, poteva lanciare una lotteria con in palio statuine e varie amenità targate Hokuto? Ecco un video esplicativo (attenti allo sciroccato sulla destra…)

Ed ecco la lista dei premi. Notare il morbidoso casco di Jagi e il ricercato vassoio di Raiga e Fuga.

Nemmeno gli smartphone sono stati risparmiati. I sistemi iOS e Android hanno quindi potuto godere di Hokuto No Ken Figure Gekitō Retsuden (北斗の拳 フィギュア激闘列伝), un social game strutturato come un classico RPG con combattimenti a turni. Dalle immagini non sembra poi tanto male, ma non avendolo provato evito ulteriori considerazioni, limitandomi a dire che sarebbe stato interessante vederlo localizzato anche per il mercato occidentale.

hokuto no ken figure gekito retsuden

Lo stesso non si può certo dire per l’altro gioco, sempre per dispositivi iOS e Android, Mahjong Raijin – Rising – Hokuto No Ken Seikimatsu Hasha Mahjong Battle (『麻雀 雷神 -Rising-』北斗の拳~世紀末覇者麻雀バトル~) di cui basta semplicemente guardare il trailer per rendersi conto dell’orribile lavoro svolto da chi ha colorato i personaggi.

Anche lo store online di Comic Zenon non è stato a guardare. E così, per la modica cifra di 2100 yen (meno di 15 euro!!), è tornato disponibile un modellino di Kenshiro di 20 cm. che in precedenza era in edizione limitata nella linea 200X della Kaiyodo.

“Finalmente ne hanno fatta una dritta” direte voi. “Certo” rispondo io, d’altronde anche un orologio rotto segna l’ora esatta almeno due volte al giorno. E infatti di cosa dritta ne hanno fatta almeno un’altra con il ritorno dei monili di BIGBLACKMARIA di cui ho già parlato un po’ di tempo fa. Ecco, però, se cliccate sul link a quella news, potrete vedere anche la bambola dharma di Heart. Sì, sempre Heart. Heart ovunque. Un oggetto ridicolo (considerato anche che le bambole dharma dovrebbero avere a che fare con la religione piuttosto che con i villains del mondo di Hokuto…) ma che giustamente non poteva rimanere un esperimento isolato. Era troppo mainstream mettere nello store altri modellini rari della Kaiyodo…

Meglio le cagate!

Ma passiamo ad altro, ovvero la notizia che ha “shockato” i fan lo scorso settembre: HOKUTO NO KEN EXTREME EDITION, l’edizione definitiva del manga, raccolta in 18 volumi da 300 pagine l’uno con ripristino delle tavole a colori e…. degli episodi nuovi di zecca collocati nell’arco temporale che va dalla morte di Raoh al ricongiungimento di Kenshiro con Lin e Bart ormai adulti.

Sì, avete letto bene. Nuovi episodi, disegnati dal Tetsuo Hara odierno, con uno stile ormai anni luce lontano da quello di trent’anni fa, inseriti a forza in un’opera che per gli stessi giapponesi è considerata il testo sacro di tutto il genere shonen manga. E’ un paragone che ho già fatto in alcune sedi ma lo ripeto qui: E’ come se domani clonano Leonardo Da Vinci, lo fanno rinascere e quello prende e si mette a ritoccare la Gioconda aggiungendo dettagli con uno stile completamente diverso. Non basta come esempio? Ok, è la peggiore idea dai tempi di The Unforgiven II.

Perché se fino ad ora, con i vari “Gaiden”, gli autori se la sono cavata modestamente, riuscendo a produrre storie legate all’universo di Hokuto ma al contempo anche ben separate dall’opera originale, con questa mossa si stanno invece dando una sonora zappata sui piedi. Andare a toccare un manga nato negli anni ’80, influenzato proprio dalla cultura, dalle mode, dai personaggi e dagli avvenimenti politici di quel particolare periodo storico e innestarci sopra una serie di episodi, creati con tutt’altra mentalità e stile, significa semplicemente snaturarlo. E se pensate che la mia visione sia catastrofica, riflettete per un attimo sul fatto che un personaggio cardine di questi episodi extra sarà un tale di nome Shoza, ovvero un inedito figlio di Juza delle Nuvole. Un piccolo applauso per l’originalità…

volume-7E se in patria il nostro guerriero di Hokuto ha dovuto subire questa pioggia di banalità, vediamo un po’ com’è andata in Italia. Partiamo quindi dalla “Pezzent Edition” di Ken il guerriero di Planet Manga, un vero e proprio affronto che ho recensito volume per volume in un crescendo di ribrezzo. Non ci spendo ulteriori parole sopra perché sarebbe come sparare sulla croce rossa, spero solo che la Planet non abbia mai più in mano la licenza per pubblicare Hokuto No Ken oppure, meglio ancora, che si decida ad assumere dei traduttori degni di questo nome.
Va comunque dato atto alla casa editrice di essersi almeno ricordata di pubblicare i vari spin-off che attendevamo da anni.

Nel frattempo, e qui ci è andata meglio, Yamato Video ha ripubblicato con delle accattivanti Collector’s Edition tutto ciò che aveva: Ken il guerriero – Le origini del mito, Ken il guerriero (la serie TV) e Ken il gueeriero il Film. Un altro annuncio che ci ha fatto particolarmente piacere da parte di Yamato è quello relativo ad un’edizione Deluxe “definitiva” dell’anime storico con qualità video eccelsa, sottotitoli migliori e tanti extra. Tale edizione vedrà la luce nel 2014, trentesimo anniversario proprio dell’anime di Ken. Peccato però che la Yamato, in tutto questo, non mostri ancora il coraggio e l’intraprendenza necessari per il doveroso ridoppiaggio a cui andrebbe sottoposta la serie e che i fan più accaniti chiedono ormai a gran voce da anni. Perché magari io stesso poi me la vedrò in giapponese con i sottotitoli, ma vuoi mettere quanto sarebbe davvero definitiva l’edizione del 2014 con un nuovo cast di voci e dialoghi che rendano finalmente giustizia all’opera?

Per chiudere l’articolo in maniera positiva, voglio parlare di quella che ritengo essere la vera “chicca” di questo 2013: i fascicoli allegati ai DVD della serie Ken il guerriero, attualmente in edicola. Sono forse il primo vero prodotto editoriale (almeno qui in Italia) ad approfondire in maniera così accurata i diversi aspetti dell’anime, anche perché contengono per la maggior parte il materiale scritto da me e da Musashi che potete trovare nella nostra enciclopedia online. Un lavoro eccellente sotto ogni punto di vista e che mi permette di dire:

Italia – Giappone = 1 – 0

scarica primo fascicolo

Hokuto Musou Revoltech Revolution by Kaiyodo – Kenshiro, Rei e Raoh

Nuovissime action figures della serie Revolution di Kaiyodo! Stavolta i modelli presentati sono Kenshiro (settembre), Rei (ottobre) e Raoh (novembre) nelle loro controparti viste nel recente Hokuto Musou / Fist of the North Star Ken’s Rage! In particolare, per Rei è prevista una doppia versione.

Hokuto No Ken Revoltech Revolution Special Set Maruhan Original Color Edition “Black&Platinum”

Set a tiratura limitata per la serie Revolution: Kenshiro, Raoh e un membro di ZEED in versione “recolor”

SITO UFFICIALE

Hokuto No Ken Revoltech Revolution by Kaiyodo – Juza

Juza delle Nuvole è la sedicesima action figure della serie Revolution!

Hokuto No Ken Revoltech Revolution Premium S.E. Gold Version

La Kaiyodo ha lanciato delle nuove action figures di Kenshiro e Raoh in edizione limitata che è possibile ottenere solo tramite una raccolta punti sugli altri modelli della serie Revolution. Si tratta comunque di una promozione valida soltanto in Giappone.

Ecco una gallery per vederle nel dettaglio: