Si conclude a settembre Ikusa No Ko

Il manga, disegnato da Tetsuo Hara, era iniziato nell’ottobre del 2010.

Dopo ben 12 anni di pubblicazione, giunge al termine Ikusa No Ko – Oda Saburo Nobunaga Den (Il Figlio della Battaglia – La Leggenda di Oda Saburo Nobunaga), serie ispirata alla figura del più famoso condottiero della storia del Giappone e realizzata da Tetsuo Hara su testi di Nobuhiko Horie (qui con lo pseudonimo di Kitahara Seibo).

Il manga, giunto anche in Italia nel 2015 per mano di Goen con il solo titolo La Leggenda di Oda Saburo Nobunaga (e pubblicato in una maniera che definire “a singhiozzo” è un vero complimento) è stato per molti versi un punto di svolta nella vita e nella carriera del papà di Ken il guerriero. Perché ai tempi, a causa dell’aggravarsi del suo cheratocono, la patologia di cui Hara soffre ormai da decenni e che ne compromette talmente tanto la vista da costringerlo a disegnare facendo affidamento su un solo occhio, il maestro non era più in grado di reggere il ritmo di pubblicazione settimanale di Souten No Ken (da noi “Ken il guerriero – Le origini del mito”). Anzi, non si sentiva più in grado di poter disegnare nulla. Scelse quindi di concludere la storia delle gesta di Kenshiro Kasumi in concomitanza con la chiusura di Comic Bunch, la rivista di Tokuma Shoten su cui era pubblicata e fu solo dietro l’incoraggiamento di Nobuhiko Horie che accettò la scommessa di un nuovo manga, stavolta a cadenza mensile, che avrebbe tenuto a battesimo Comic Zenon, la loro nuova avventura editoriale.

Da allora parecchia acqua è passata sotto i ponti e, mentre Comic Zenon si arricchiva via via di nuove serie, Ikusa No Ko è rimasto sempre un caposaldo della rivista, anche quando il testimone è passato, di fatto, a Yuta Kumagai, che da alcuni anni a questa parte coadiuva così tanto il maestro Hara ai disegni, che il suo nome figura anche in copertina.

Ora arriva la notizia che il racconto della giovinezza di Nobunaga si concluderà con il numero di novembre di Zenon (che sarà in vendita a partire dal prossimo 24 settembre), per celebrare l’evento, verrà inclusa una cartolina ritraente i volti dei protagonisti dei maggiori successi di Tetsuo Hara, quindi non solo Oda Nobunaga, ma anche i due Kenshiro e Keiji Maeda.

In più, sarà possibile anche ottenere degli NFT sempre con i quattro eroi.

Nel frattempo la Sammy ha annunciato in pompa magna, attraverso un teaser in cui ricorda che da tanti anni si occupa di sfornare un’infinità di pachinko e pachislot relativi al mondo di Hokuto, che è imminente una nuova macchinetta mangiasoldi dedicata proprio ad Ikusa No Ko.

Cosa aspettarsi?

La conclusione di questo manga lascia spazio a diverse ipotesi sul futuro, specie considerando che ormai da tempo Souten No Ken Regenesis è fermo ai box per via dei problemi di salute del disegnatore Hideki Tsuji. C’è quindi la concreta possibilità che il già citato Kumagai, forte dell’esperienza maturata su Ikusa No Ko, sia il candidato ideale per dare un seguito a questo manga promettente ma sfortunato.

Come c’è anche la possibilità, assolutamente da non sottovalutare, che con il quarantennale di Ken il guerriero ormai alle porte (non manca poi molto al 2023), le forze vengano dirottare su un progetto del tutto nuovo. E magari, questo disegno pubblicato proprio da Kumagai sul suo profilo twitter, potrebbe essere un indizio… 😏

Amiba il genio dell’altro mondo – Il primo Isekai di Ken il guerriero

Tutti conosciamo Amiba, il folle e sedicente “genio” delle arti marziali che, sostituendosi a Toki, conduceva crudeli esperimenti su ignare vittime in Ken il guerriero. Personaggio molto sopra le righe già nell’opera originale, è ancora oggi uno dei più “amati” dal pubblico giapponese, che ricorda ancora il suo tormentone “Ore wa tensai da!!” (Sono un genio!!) e ne apprezza soprattutto quel lato ridicolo da perfetto mitomane che viene alla luce poco prima di tirare le cuoia.

Sarà proprio questa strana popolarità ad averlo reso il candidato ideale per il primo spin-off di Ken il guerriero di stampo “isekai“? Può darsi. Fatto sta che, dal 25 ottobre, sulle pagine di Comic Zenon è iniziato il nuovo manga Hokuto No Ken Gaiden: Taisen Amiba No Isekai Haо̄ Densetsu, che grossomodo potremmo tradurre Ken il guerriero – Storia parallela: La leggenda del geniale Amiba, Signore dell’Altro Mondo, che si apre con quelli che sembrano gli ultimi istanti di vita del personaggio, proprio come nella serie originale…

… Ma prosegue rivelandoci che Kenshiro lo ha mandato sì all’altro mondo… però LETTERALMENTE!

Amiba si ritrova infatti catapultato in un universo parallelo che, almeno dalle prime immagini diffuse in rete, parrebbe di stampo fantasy, con tanto di draghi volanti. Ma, come egli stesso afferma giusto sotto il titolo, anche in questa nuova ambientazione resta un genio! Un genio a cui il destino, nelle vesti dello sceneggiatore Sokra Nishiki e del disegnatore Natto Gohan, sembra aver dato una nuova possibilità di riscatto.

Quale sarà lo sviluppo della storia, che si presenta da subito con un doppio capitolo di ben 43 pagine, lo scopriremo solo vivendo ma, sia come sia, dopo le parodie DD, Gusto Fragola, Il lamento dello scagnozzo (di cui presto cercherò di parlare) e del più recente La leggenda del serial di fine secolo (sì, ok, vi parlerò anche di questo), non è poi così strano questo nuovo esperimento su Ken il guerriero, specie considerando che, mentre a noi forse fanno anche un po’ storcere il naso, perché vorremmo almeno qualche progetto “serio”, sembrano invece riscuotere un buon successo in Giappone, dove il pubblico abbraccia con entusiasmo tali iniziative (indicativo il botto che fece ai tempi il già citato Gusto Fragola).

E voi che ne pensate? Vi piace l’idea alla base di questo nuovo manga? Scrivetelo nei commenti!

Ken il guerriero – Hideki Tsuji torna a parlare dello stallo di Regenesis

Dopo parecchi mesi (la pubblicazione era stata sospesa a maggio 2020), Souten No Ken REGENESIS, sequel di Ken il guerriero – Le origini del mito, stenta a tornare in scena. Per questo, ed in seguito alle richieste sempre più pressanti dei fan giapponesi, Hideki Tsuji, disegnatore a cui era stata affidata la serie (e, soprattutto, in grado di non far rimpiangere il tratto del maestro Tetsuo Hara), ha deciso di spiegare meglio la situazione in una serie di tweet pubblicati direttamente dal suo profilo.

In essi, per prima cosa ringrazia tutti coloro che, nonostante il duro periodo dovuto alla pandemia, continuano a mostrargli supporto e affetto. Passando poi ai veri motivi di questa situazione, l’autore finalmente parla della sua particolare forma di depressione, talmente grave da aver reso necessario lo scioglimento dello staff a tempo indefinito (fatto che gli causa oltremodo imbarazzo nei confronti dei colleghi).

Allo stato attuale, Tsuji non è capace di dare certezze circa il periodo di un suo eventuale rientro perché, secondo i medici che lo stanno seguendo, ora si trova in una fase di transizione e tornare a lavorare a pieno ritmo, in questo momento, potrebbe peggiorare la situazione. Quindi, fermo restando che non guarirà mai in maniera definitiva, l’obiettivo attuale è quello di raggiungere almeno una fase di remissione (l’alleviarsi dei sintomi) e procedere verso un livello di serenità sufficiente a consentirgli di tornare al tavolo da disegno.

L’autore si scusa infine con tutti i fan, augurandosi che possano comprendere le sue ragioni e la situazione in cui versa.

Ricordiamo che la serie, attualmente ferma al 4° volume in Giappone, verrà proposta anche in Italia, tramite Planet Manga, a partire da marzo 2021.

Ken il guerriero – Le origini del mito: REGENESIS FIRST LOOK

Abbiamo finalmente messo le mani su Souten No Ken Regenesis.
Il Re dell’Inferno è tornato ed è in splendida forma!

Sette anni fa, a causa dell’aggravarsi della distrofia corneale che lo affligge ormai da una vita, il maestro Tetsuo Hara per poco non decise di smettere completamente di disegnare. A quel tempo stava portando avanti Souten No Ken (da noi Ken il guerriero – Le origini del mito), un manga prequel dell’originale Hokuto No Ken  che per ben 10 anni era stato regolarmente pubblicato, settimana dopo settimana, su Comic Bunch. Per come era messo, non poteva più sostenere certe scadenze e quindi, anche se a malincuore, terminò la serie. Il finale, in effetti, parve a tutti un po’ affrettato rispetto a quanto ci si aspettava, ma quello che sicuramente lasciò speranza nel cuore di molti fu la didascalia che accompagnava le ultime pagine: “Fine del capitolo di Shangai”.

Ora, dopo aver accolto ed addestrato per anni nel suo staff il bravissimo Hideki Tsuji (segnatevi questo nome), il maestro ha deciso che era giunto il momento di aprire il sipario su un nuovo capitolo della vita del 62° successore di Hokuto. Diamo allora un primo sguardo a Regenesis, l’inizio di una nuova grande avventura sotto il segno dell’Orsa Maggiore!

Il numero di Comic Zenon che ospita le 75 pagine del primo episodio del manga ci introduce con una breve carrellata dei principali protagonisti e di quanto accaduto nella precedente serie.

A seguire uno schema riassuntivo sulla storia dell’Hokuto Shinken attraverso alcuni dei suoi più famosi successori.

C’è anche un’intervista al maestro in cui si parla della morte di Kenshiro Kasumi. Se ricordate, il mese scorso avevamo riportato proprio la notizia che, per la prima volta, Hara avrebbe fatto morire il protagonista di una sua serie. Personalmente avevo ipotizzato un inizio simile a quello di Ikusa No Ko che, con un flashforward, immortalava gli ultimi istanti di vita di Nobunaga per poi tornare al “presente”. Invece no. Semplicemente il maestro ci tiene ad informarci che la morte di Kenshiro Kasumi era nei suoi piani fin dagli inizi di Souten No Ken ma, essendosi i personaggi e la trama evoluti in maniera diversa da quanto si aspettava, aveva messo da parte l’idea in attesa di trovare una maniera adeguata per narrarne la morte. Hara parla infatti di un’idea di “estetica della morte” simile a quella di Rocky Joe, qualcosa di tragico ma allo stesso tempo glorioso e, se prima non aveva idea di come presentarla, adesso afferma di avere ben chiaro in mente come finirà la vita di Kenshiro Kasumi. Insomma, a meno che il maestro non si ritrovi coinvolto in uno scenario alla Misery non deve morire, ci toccherà fare scorta di fazzoletti per salutare la dipartita del nostro eroe.

Passando al manga vero e proprio, è interessante notare come questo nuovo inizio assomigli molto a quello della serie precedente.

Quello che però colpisce subito è lo stile del già citato Hideki Tsuji, che ad un profano sarebbe indistinguibile rispetto a quello del maestro Hara! Non ci credete? Guardate qua sotto…

Siete ancora convinti che dare Souten No Ken in mano ad un esordiente sia stata una mossa azzardata? Io per niente. E se questi sono gli inizi, possiamo solo immaginare di cosa sarà capace man mano che continuerà a lavorare sulla serie 😀

Per ora evitiamo di spoilerare la trama. Vi diciamo solo che la piccola Erika Arendt nel frattempo è cresciuta (e pure bene, direi) ed il primo capitolo è ambientato su una nave in mare aperto. Ad un certo punto la situazione degenera e tocca al nostro Kasumi entrare in scena in maniera spettacolare…

E MARY POPPINS MUTA!!

L’avversario contro cui dovrà vedersela è un militare dell’esercito olandese di nome Bonnefert. Praticamente un fratello cugino di Uighur e Bask.

Quello che però piacerà agli affezionati della serie precedente è il ritorno di Yasaka!

Se ci eravamo lamentati che lo si era visto poco in azione, stavolta c’è invece la concreta possibilità di vederlo sfoggiare il completo repertorio di colpi del micidiale Seito Gekken.

Tornando allo stile di disegno, c’è da notare come il volto di Kenshiro sia ora più “giovanile”. Assomiglia infatti molto più al Kipposhi di Ikusa No Ko in alcune espressioni, segno che Tsuji nel corso di questi anni si è evidentmente fatto le ossa proprio sul manga storico dedicato a Nobunga, restando per lungo tempo all’ombra del maestro.

Per ora chiudiamo qui, ricordandovi che il prima possibile realizzeremo la traduzione completa dell’episodio. Intanto ringrazio infinitamente Carmine Napolitano per le foto, le informazioni e la disponibilità.  A presto 😉

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Ken il guerriero – Le origini del mito: la nuova serie affidata ad un esordiente

Alla fine è successo. Tetsuo Hara ha cominciato a passare il testimone alle nuove generazioni. Attualmente impegnato su Ikusa No Ko, il manga che racconta la vita del giovane Oda Nobunaga, il maestro ha lanciato Regenesis, una nuova serie di Souten No Ken (da noi Ken il guerriero – Le origini del mito), ma affidandola ad un esordiente di nome Hideki Tsuji, scoperto proprio grazie allo Zenon Manga Audition (l’equivalente nipponico dell’internazionale Silent Manga Audition) con il suo breve manga dal titolo Fountain. Di seguito un paio di tavole dello stesso per farvi un’idea:

Non è finita. La storia sarà affidata ad Hiroyuki Yatsu, romanziere e sceneggiatore di serie tv, mentre Buronson è indicato come supervisore anche se, onestamente, ci crediamo poco (visto che ormai lui e Hara non s’incontrano manco più alle feste comandate).

Ad ogni modo, per quello che concerne la trama, sapevamo già che sarebbe stata l’Indonesia il teatro delle nuove avventure del 62° successore di Hokuto, ma ora è stato aggiunto il dettaglio che il nemico sarà rappresentato dall’esercito olandese, interessato ad appropriarsi del “catalogo della speranza” (chi conosce la serie sa bene di cosa, o sarebbe meglio dire di chi si tratta, per tutti gli altri evitiamo spoiler ), mentre nell’ombra si muoverà una misteriosa organizzazione che usa un’arte marziale sconosciuta.

Fatto interessante, nella pubblicità apparsa sul numero di Comic Zenon in vendita in Giappone a partire da oggi, viene detto che “Tetsuo Hara descriverà per la prima volta come muore il protagonista!”. Questo potrebbe semplicemente stare ad indicare, oltre al fatto che almeno il primo episodio potrebbe essere disegnato proprio dall’autore originale, un inizio molto simile a quello del già citato Ikusa No Ko, in cui un flashforward ci porta esattamente agli ultimi istanti di vita del protagonista prima di tornare al “presente” in cui si svolge la storia vera e propria.

A corredo di tutto questo, non solo il sito ufficiale di Hokuto No Ken si è aggiornato, ma sono stati aperti un sito ed un profilo twitter dedicati esclusivamente alla nuova serie, indice che Hara e soci sembrano puntare molto sul progetto che, lo ricordiamo, partirà il prossimo 25 ottobre.

Ringrazio Carmine Napolitano per tutte le informazioni

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KEN IL GUERRIERO – News in pillole (settembre 2017)

Eccoci con l’ormai consueto appuntamento mensile delle news in pillole. Stavolta forse meno corpose delle altre ma non meno interessanti. Andiamo a vedere 😉

 

Ken il guerriero su Kickstarter!

È stata lanciata su Kickstarter, la popolare piattaforma di crowdfunding, una campagna per la realizzazione di un prestigioso ebook contenente l’intera saga a fumetti di Hokuto No Ken!

Sì, avete letto bene! Tutta la storia nata per mano di Buronson e Tetsuo Hara racchiusa in un dispositivo con due schermi ad alta risoluzione creato appositamente per potersela gustare sia in lingua originale che in inglese. L’edizione inclusa sarà l’Extreme Edition pubblicata tra il 2013 ed il 2014, in occasione del 30° anniversario della serie. Questo significa che conterrà non solo un centinaio di tavole ridisegnate dal maestro Hara, ma anche il famoso capitolo bonus Last Piece, di cui abbiamo parlato approfonditamente all’epoca.

È importante notare che quest’operazione, che per noi può sembrare superflua, visto che abbiamo già diverse edizioni cartacee del manga originale in italiano, rappresenta l’unica opportunità, al momento, di averne un’edizione completa ed ufficiale in lingua anglofona.

Per tutti gli altri dettagli vi rimando direttamente su Kickstarter, sperando che quest’iniziativa ottenga tutto il sostegno possibile.

Hokuto Ga Gotoku: Toki e Aili saranno presenti nel gioco

Mentre aspettiamo novità dall’imminente Tokyo Game Show 2017, il sito nipponico Famitsu ci svela gli artwork di altri 3 personaggi che saranno presenti in Hokuto Ga Gotoku, il videogame prodotto da SEGA in uscita nel 2018 per PS4.

E se della presenza di Rei sapevamo già grazie al trailer ufficiale (e di conseguenza immaginavamo che nella storia fosse coinvolta anche sua sorella Aili), non ci aspettavamo invece la presenza di Toki, il secondo dei fratelli di Hokuto. A questo punto è ormai chiaro che il gioco presenterà una trama completamente svincolata dall’opera originale, cosa che potrebbe far storcere il naso a chi è cresciuto seguendo il cartone in TV ma che, al contrario, potrebbe rivelarsi il suo vero punto di forza, dando al giocatore la possibilità di vivere una storia non scontata e ricca di colpi di scena.

Hokuto No Ken incontra Quiz RPG: The World of Mystic Wiz

È in corso, fino al 2 di ottobre, una speciale collaborazione tra il mondo di Hokuto e The World of Mystic Wiz, un gioco di ruolo basato su quiz e carte per dispositivi Android e iOS. Durante il periodo della collaborazione potrà apparire nel gioco il personaggio di Raoh, mentre anche quiz e carte potranno diventare a tema Hokuto. Come al solito è un’operazione che non ci riguarda perché anche questo gioco pare non essere disponibile al di fuori del Giappone (o meglio, pare che lo fosse fino allo scorso gennaio ma poi il servizio è stato chiuso assieme ad altri dello stesso sviluppatore). Resta però godibilissimo ed esilarante lo spot pubblicitario che l’accompagna. Potrei stare a guardare la faccia di quel fulminato tutto il giorno…. 😂

Anche Keiji va a teatro

Dopo Hokuto No Ken – La leggenda dei crestoni di fine secolo, lo spettacolo teatrale andato in scena dal 6 al 10 settembre (e di cui faremo un approfondimento tra qualche giorno), anche la serie manga Gifuu Doudou!! di Tetsuo Hara e Nobuhiko Horie verrà portata sul palco da attori in carne ed ossa. Con la doppia performance di Hiroki Ino e Akira Kagimoto, la rappresentazione andrà in scena all’ AiiA 2.5 Theater di Tokyo dal 17 al 26 novembre 2017, e alla Miel Parque Hall di Osaka il 9 e il 10 dicembre.

La serie originale Gifuu Doudou!! è il manga erede di Hana No Keiji – Kumo No Kanata Ni (Keiji dei fiori – oltre le nuvole) ed ha iniziato ad essere serializzato dal 2008. L’arco più recente, Gifuu Doudou Naoe Kanetsugu- Maeda Keiji – Hanagatari (il racconto dei fiori) è attualmente in corso di pubblicazione sul mensile Comic Zenon. Nel manga viene ritratto Kanetsugu Naoe, amico fraterno di Keiji Maeda; sceneggiatura e direzione saranno affidate a Tsuyoshi Kida.

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Ringraziamenti:  Carmine Napolitano

Ken il guerriero su PS4 – Prime informazioni su trama, personaggi e gameplay

Dopo il sensazionale annuncio dell’altro ieri, eccoci di nuovo a parlare di Hokuto Ga Gotoku, l’ormai attesissimo videogame per PS4 prodotto da SEGA e sviluppato dal team della serie Yakuza. Iniziano infatti a trapelare nuove informazioni e possiamo quindi gettare uno sguardo più approfondito a quello che già si preannuncia come uno dei titoli più interessanti mai realizzati su Ken.

Una nuova leggenda

Come già avevamo detto, quella di Hokuto Ga Gotoku sarà una storia inedita in cui però, come si può facilmente evincere anche dal trailer, non mancherà la presenza di personaggi ben noti ai fan della serie. A quanto pare la storia sarà collocata dopo lo scontro finale tra Kenshiro e Shin, con la conseguente rivelazione di quest’ultimo circa la morte di Julia, aspetto della saga originale che ormai conosciamo a memoria.

Seguiremo quindi il cammino di un Kenshiro che, in preda alla disperazione, si appiglierà a delle voci che vorrebbero in realtà Julia viva e vegeta all’interno della fantomatica Eden, la cosiddetta “città dei miracoli”, un luogo in cui non sono ammessi stranieri e in cui, tra svariati comfort come acqua e corrente elettrica, ormai scomparsi nel mondo esterno, sembra regnare la pace.

Personaggi vecchi e nuovi

Se di Shin e Julia già conosciamo tutto, lo stesso non si può certo dire dei primi 3 dei nuovi personaggi che animeranno questa inedita storia del successore di Hokuto:

XANA

Figlia del precedente capo della vasta comunità che popola Eden, questa ragazza cerca di governare in modo giusto, andando incontro alle necessità della gente.

JUGGLE

Comandante del corpo di guardia di Eden, dopo aver visto Kenshiro in azione ed aver constatato la potenza dell’Hokuto Shinken, deciderà di farlo imprigionare perché troppo pericoloso. Col tempo, tuttavia, gli aprirà il suo cuore e ne diventerà un amico fidato.

IL RE DEL MALE

Personaggio misterioso tanto quanto la sua arte marziale, è ossessionato dall’idea di impadronirsi di Eden, a cui periodicamente sferra attacchi grazie alla sua armata.

Degli altri personaggi visti nel trailer, Rei e Devil Rebirth, ancora non è stato detto nulla. Per quello che riguarda il maestro dell’Uccello d’Acqua di Nanto si può comunque dedurre, in base al trailer, che la sua presenza sarà legata ad un duello in un’arena. La cosa non è strana perché, come ben sa chi ha familiarità con Yakuza, le arene in cui combattere sono presenti in ogni capitolo della serie. È possibile che il guerriero di Nanto sia giunto a Eden sulle tracce della sorella rapita e che si ritrovi infine a combattere contro Kenshiro (interessante il fatto che Ken ha le sette cicatrici in bella mostra durante la lotta) per i più svariati motivi. Certo è che, se così fosse, ciò riscriverebbe la trama originale, presentando il primo incontro tra i due personaggi in circostanze molto diverse rispetto a quelle che conosciamo da più di 3 decenni e sarebbe un indizio importante sulle intenzioni degli sviluppatori, ovvero narrare una storia imprevedibile e senza reali vincoli con quella della serie classica. È vero che è ancora presto per dirlo con assoluta certezza, ma nell’ottica di un videogame, soprattutto dopo che abbiamo avuto i due precedenti capitoli di Ken’s Rage a raccontarci la storia del manga dall’inzio alla fine (più o meno), non si può non sottolineare come la cosa sia da vedere in maniera assolutamente positiva.

Struttura di gioco

Come da tradizione, Hokuto Ga Gotoku sarà un action adventure con struttura open world. Kenshiro sarà quindi in grado di esplorare in lungo e in largo la città di Eden senza particolari restrizioni, completando obiettivi sia principali che secondari e affrontando anche numerosi minigiochi (come quello dello shaker visto nel trailer e che tanto ha fatto storcere il naso ad alcuni).

Il sistema di combattimento, ormai rodato da anni di capitoli della serie Yakuza, sarà appagante e ricco di Quick Time Event volti a renderlo più spettacolare. Durante l’avventura il protagonista avrà anche modo di acquisire nuove tecniche di Hokuto.

Il gioco, tuttavia, non si limiterà a prendere la formula di Yakuza e riproporla in salsa Hokuto. Stando infatti alle parole degli sviluppatori, l’intenzione è di inserire degli elementi peculiari riguardanti Hokuto No Ken per soddisfarne gli appassionati.

Il sondaggio di SEGA

Incerta sul riscontro che il titolo potrebbe avere in occidente, SEGA ha lanciato un sondaggio ufficiale rivolto non solo ai fan di Hokuto ma anche di Yakuza. Il link è il seguente:

http://yakuza.sega.com/RGGStudioAnnouncementSurvey/

E’ importante sottolineare che, al momento, NON ci sono piani per una release di Hokuto Ga Gotoku al di fuori del Giappone, quindi tale sondaggio è un’occasione unica per tutti i fan di Ken il guerriero di far sentire la propria voce in merito.

Prossimamente

Oltre alle rivelazioni che verranno date al Tokyo Game Show, il prossimo 14 settembre sarà pubblicato in Giappone un numero speciale di Famitsu contenente altri approfondimenti e interviste a Tetsuo Hara, al produttore e agli sviluppatori del gioco. Quindi, stay tuned for more 😉

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Ringraziamenti: MusashiMiyamoto, Carmine Napolitano e Calogero Piazza