Raoh Gaiden – Gekitō no Shō (Film – 2007)

(La Storia Parallela di Raoh – Capitolo del Feroce Combattimento)

– A cura di Kenrico

Film del 2007 che riprende il finale volutamente aperto del precedente Raoh Gaiden –  Junai no Sho.
Ritroviamo una Reina in attesa di Raoh sulla costa del Mar della Morte non come suo capo delle guardie ma, bensì, come donna innamorata dell’unico uomo che lei ritiene essere di fondamentale importanza per quell’epoca di tumulti. Il posto di Reina sarà preso da Barga, personaggio già presentato nell’ultima parte del manga che qui è perfettamente incastrato nella trama. Personaggio invece del tutto nuovo, ma non per le tematiche dell’universo di Hokuto no Ken, è Giraque, sottoposto di Raoh senza scrupoli che pensa prima di tutto ad accrescere la sua figura di generale all’interno dell’esercito, impreziosendo la sua figura con gioielli e ornamenti vari. La sua figura sarà importantissima nella trama che, povera di Juza, vedrà proprio questo infido personaggio rivelare al Re di Hokuto come l’ultimo generale di Nanto in realtà sia Julia. Gli unici componenti delle 5 forze di Nanto presenti nel film sono Fudo, il quale avrà un inaspettato scontro con Kenshiro per valutarne la forza; Shuren, che sarà sconfitto in maniera immediata da Raoh; Rihaku, il quale rimarrà sempre vicino al generale per difendere il palazzo con le sue strategiche trappole e i suoi uomini. Purtroppo i piani di Rihaku ben poco possono contro l’inarrestabile potenza di Raoh e solo l’intervento di Kenshiro riuscirà a fermare la brama di sangue del conquistatore di fine secolo… Lo scontro, però, non vedrà un vincitore nell’immediato, dato che un’ultima trappola era ancora attiva, Raoh viene scaraventato giù dal campo di battaglia precipitando fragorosamente al suolo. Qui si imbatterà in Julia e desideroso di farla sua si sbarazzerà prima delle sue guardie personali e dopo la trasporterà di forza con Re Nero al suo castello. Proprio nel castello Raoh capirà l’essenza della stella di Julia, l’astro dell’amore materno…E’ infatti la donna di Nanto la prima a provare compassione per Raoh, spaventato persino in sogno dalla figura di Kenshiro. Momento di pathos della storia quindi, in cui vedremo un Raoh capace di abbandonare per sempre il nome di Re di Hokuto per tornare ad essere solo un uomo il cui unico obiettivo è di sbarazzarsi del suo rivale. (Situazione analoga ci sarà nel manga/anime Ten No Haoh in cui vedremo un Raoh desideroso di abbandonare la sua essenza umana e diventare solamente il conquistatore di fine secolo: il Re del Pugno). Dopo un furioso combattimento con Fudo per far sparire la paura sopraggiuntagli al palazzo di Nanto e la necessità di far propria la vita di Julia per acquisire la tecnica più forte di 2000 anni di storia Hokuto, la trasmigrazione dello spirito – Musou Tensei, Raoh invierà a suo fratello il suo cavallo come invito per la battaglia finale.

In quello che è senza dubbio il momento di maggiore sentimento del film scopriremo come l’amore ha sempre guidato Raoh, come in realtà alla malata Julia fosse stato fatto dono di vivere ancora qualche anno al fianco di Kenshiro tramite apposita stimolazione di tsubo e, soprattutto, come Raoh vedesse in Reina , e non in Julia, colei che gli ha permesso di conoscere l’amore. Monumentale il finale in cui vedremo la farfalla portatrice di morte (presente all’inizio del film e nelle battute finali) fondersi con l’anima di Raoh per rimanere al fianco di Reina per sempre.

Curiosità
: Il fondamentale contributo di Hara ci ha permesso di vedere con precisione l’elmo e la tenuta bianca che Raoh indosserà nell’ultimo scontro con Fudo ( in questa occasione nella serie animata Raoh indosserà delle vesti con elmo dorato e armatura sul nero). Importante invece l’elemento bianco in Raoh che con tale colore vuole segnare il ritorno al nulla della sua figura e il suo essersi spogliato dei meriti da conquistatore accumulati negli anni.Il tema della farfalla della morte è qui presentato per la prima e verrà ripreso anche nell’OAV Toki Den. Il significato, però, che si trova nell’OAV è leggermente differente. Se qui la farfalla si trova a volare su una lunga distesa di corpi ammassati (per rappresentare le anime dei caduti in battaglia) e l’anima di Raoh libera dai pesi dell’ambizione, nel Toki Den vedremo che la farfalla decreterà in maniera silenziosa e perentoria la sconfitta di Toki, posandosi sul suo dito sin dall’inizio del film.

EDIZIONE ITALIANA

Presentato nei cinema italiani con il titolo “KEN IL GUERRIERO – LA LEGGENDA DI RAOUL”, il film è stato al centro di una particolare polemica da parte dei fan più accaniti ed informati.

Per saperne di più vi rimandiamo ai seguenti link:

La leggenda di Raoul Limited Edition… molto Limited!

Per il resto non c’è molto altro da dire, ottimo il doppiaggio (anche se con qualche svarione nelle traduzioni…) e voci azzeccate. Sicuramente, piuttosto che concentrarsi sul funerale di Raoul (manifestazione che in Giappone avrà anche avuto un suo significato ma qui, in Italia, è una pagliacciata senza senso) o sui gadget inclusi nelle limited edition del DVD (5 cartoline, cartoncino con l’epitaffio funebre e volume con i settei), sarebbe stato meglio concentrarsi sulla qualità del prodotto, evitando tutte queste giuste polemiche. Soltanto a luglio del 2011 i fan sono stati parzialmenteaccontentati con un’edizione in blu-ray denominata “Ultimate Edition”, contenente il film in HD e finalmente con le scene migliorate della versione definitiva. Sorvolando per un attimo sul titolo fuorviante (perchè in Giappone questa era l’edizione standard da DVD) dispiace comunque constatare che la promessa sia stata mantenuta solo a metà, obbligando i fan a procurarsi un lettore blu-ray.

DATI TECNICI
Scenario: Nobuhiko Horie /Yoshinobu Kamo/ Yoshihiko Sanabe
Produttori generali: Mitsu Imoto/ Nobuhiko Horie
Animazione: TMS – Entertainment
Produzione: North Stars Pictures
Realizzatore: Toshiki Hirano
Produttore (animazione): Masaki Sato
Produttore: Kazuhiko Hitano/ Tomonari Kato
Direttore dell’animazione: Masaki Sato
Character designer: Shingo Araki / Michi Himeno / Hisashi Kagawa/ Takako Shimizu/ Chiharu Sato
Direttore artistico: Shun’ichiro Yoshihara
Direttore della fotografia: Masahito Sato
Studio di montaggio: HALF H-P
Montaggio: Tadashi Tanokuma
Direttore artistico del suono: Keiichi Momose
Colonna Sonora: Yuki Kajiura
Brani Originali: “The Road of Lords” by Tak’ Matsumoto;  “Lonely Stars” by B’Z

EDIZIONE ITALIANA REALIZZATA DA RAFLESIA S.R.L. – MILANO

Traduzione: Laura Giordano, Dialoghi di: Valerio Manenti, Direzione del doppiaggio: Aldo Stella

CAST
Kenshiro: Lorenzo Scattorin
Raoul: Dario Oppido
Reina: Sonia Mazza
Bart: Massimo di Benedetto
Lynn: Benedetta Ponticelli
Julia: Patrizia Mottola
Rihaku: Marco Balbi
Shuren: Alessandro d’Errico
Pirata Rosso: Antonio Fuochi
Fudo: Luca Semeraro
Barga: Massimiliano Lotti
Giraque: Antonello Governale

EASTER EGG
Divertente l’elemento da “scovare” ad inizio film. Dopo la raffica di colpi scagliata con l’esercito di Raoh, nel momento in cui Kenshiro si deve avvicinare al comandante della truppa, in lontananza di si nota la stravagante posa di un soldato…