TOKI IL SANTO D’ARGENTO Vol.4 – Recensione

Quarto volume per  TOKI IL SANTO D’ARGENTO, edizione italiana del manga Toki Gaiden – Shirogane no Seija (トキ外伝 – 銀の聖者 – La Storia Parallela di Toki – Il Santo D’Argento), pubblicato in Giappone tra il 2007 ed il 2008 come spin-off dell’originale Hokuto No Ken.
Incentrato, come facilmente si evince dal titolo, sulla nobile figura di quel guerriero di Hokuto che ha deciso di dedicare la propria vita e la propria tecnica miracolosa a vantaggio del prossimo, la serie ci ha mostrato, negli scorsi mesi, il lato utopico del protagonista: la sua ferma volontà nel tentare di strappare le persone alla disperazione.
Ma cosa succede quando ogni speranza viene di nuovo spazzata via? Come può Toki, ormai sconfitto nel corpo e nello spirito in seguito ad uno scontro con Raoh, prestare soccorso alla popolazione del Villaggio dei Miracoli, ora nelle mani del folle Amiba? E’ stato tutto vano?

TRAMA

Con questo ciclo di episodi, la serie deve fare i conti con quanto visto nell’opera originale: la prigionia di Toki a Cassandra. E questo stimola l’autrice, Yuka Nagate, a mostrarci ancora più a fondo ciò che avviene nell’animo di questo personaggio straordinario ma il cui fato sembra essere quello di veder andare costantemente in frantumi tutto ciò che costruisce con fatica.
Quindi, domanda che ponevo nell’introduzione e a cui la Nagate cerca di dare risposta, cosa accadrà a Toki ora che ha perso di nuovo ogni cosa? Il Villaggio dei Miracoli era ormai divenuto la sua ragione di vita, eppure non è stato in grado di proteggerlo. Peggio ancora, l’esito del suo duello con Raoh è stato deciso dal male che lo divora piuttosto che dalla forza dei rispettivi pugni. Dopo tutto questo, anche un personaggio stoico come Toki può decidere di arrendersi. E qui, lasciatemelo dire, l’autrice ci regala un’introspezione meravigliosa. Scopriamo infatti non solo tanti pezzi di un puzzle che finalmente diviene più coerente anche per quello che riguarda gli eventi narrati nel manga originale, ma gettiamo uno sguardo approfondito alle emozioni, alle paure e ai sentimenti di un guerriero che, dietro la sua famosa “tecnica perfetta”, nasconde mille turbamenti.
Grandissimo anche l’approfondimento della “mitologia” legata alla Stella della Morte e al suo ruolo nelle vite di Toki e Raoh. Come al solito, la Nagate riesce nel non difficile compito di elaborare la trama e renderla accattivante senza tralasciare i fatti narrati nella serie originale, anzi, arricchendo la visione complessiva di entrambe le opere!

CURIOSITA’

Ken lo smemorato

12_036Come molti appassionati di Hokuto No Ken sanno bene, Kenshiro ha ormai questa fama di cadere sempre dalle nuvole. Quante volte lo abbiamo visto sgranare gli occhi di fronte ad una rivelazione sconcertante che in realtà sembrava non sapere soltanto lui? Ecco.
Probabilmente, la Nagate ha voluto rendergli un po’ di giustizia in Toki Gaiden mettendolo a parte di “segreti” (di Pulcinella…), come quello del legame di sangue tra Toki e Raoh di cui, nel manga originale, non era certo fino a quando non l’hanno dichiarato loro stessi (più precisamente nel 99° capitolo), limitandosi ad esternare quest’acquisita conoscenza con un “Lo immaginavo!!”
Come lo prendo io questo “retcon”? Sinceramente era abbastanza ridicolo pensare che Kenshiro, avendo passato l’infanzia e l’adolescenza in compagnia di Raoh e Toki, non sapesse che erano fratelli carnali. Quindi totalmente a favore della versione della Nagate.

“Il Paese confinante”

Qui diciamo che si tratta più di una mia idea. Sia nel manga originale che in Toki Gaiden non vengono menzionati i nomi reali delle nazioni che alla fine del secolo danno inizio alla catastrofe nucleare. Tuttavia, nel caso di questo quarto volume, alcune frasi potrebbero suggerire che il “paese confinate” che attacca il Giappone sia la Corea del Nord.

 

PROTAGONISTI

ryuken profileRYUKEN (リュウケン)

63° maestro successore dell’Hokuto Shinken, non avendo discendenti naturali ha adottato Raoh, Toki, Jagi e Kenshiro. Nel corso degli anni li ha addestrati per poter selezionare tra loro un unico erede a cui lasciare il titolo di maestro, finendo per trovare in Toki il candidato ideale alla nomina.
Vedi scheda di Ryuken nel manga originale

kenshiro profileKENSHIRO (ケンシロウ)

Il minore dei quattro fratelli di Hokuto, per salvare il quale Toki si è procurato una profonda ferita alla schiena durante un allenamento.
Protagonista della serie originale, in questi episodi appare nel periodo precedente alla nomina di successore dell’Hokuto Shinken.
Vedi scheda di Kenshiro nel manga originale

julia profileJULIA (ユリア)

Donna di Kenshiro ma segretamente amata anche da Toki, il quale preferisce serbare nel cuore tali sentimenti senza esternarli. Julia, tuttavia, non sembra completamente all’oscuro dei conflitti che albergano nell’animo di Toki…
Vedi scheda di Julia nel manga originale

EDIZIONE ITALIANA

Diciamo che questo mese ci è andata bene. La volta scorsa la Planet sembrava volerci ricordare con chi abbiamo a che fare, ma per questo volume sembra essersi rimessa in riga. E quando un volume è bello come questo ed è pure esente da difetti direi che ci possiamo ritenere soddisfatti al 100% .
Speriamo solo che il trend positivo continui e non mi faccia rimpiangere quanto ho appena scritto…  🙂

Appuntamento al prossimo mese!

Una risposta a “TOKI IL SANTO D’ARGENTO Vol.4 – Recensione

  1. Pingback: Hokuto e Tetsuo Hara: Checklist Settembre 2014 | HOKUTO NO KEN

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.